Allmeetings MATERA

La radioterapia ipofrazionata consiste nell’erogazione di una elevata dose di radiazioni per frazione per un numero inferiore di sedute rispetto ai trattamenti convenzionali, ma con una identica equivalenza radiobiologica di efficacia e tossicità rispetto i trattamenti long-course. L’adozione di questi schemi che utilizzano un numero ridotto di frazioni nasce dalla necessità logistiche legate alla geografia e meteorologia sfavorevole di paesi come, per esempio, il Canada o l’Australia, caratterizzati da grandi distanze dai Centri di Radioterapia, allo scopo di garantire a pazienti derivanti da questi territori un trattamento radioterapico altrettanto efficace associato ad un ridotto disagio logistico, oltre a consentire un miglior sfruttamento delle apparecchiature. Anche la regione Basilicata presenta, specie nel periodo invernale, difficoltà orogeografiche e metereologiche con lo svantaggio di avere solo 2 centri di Radioterapia attivi con complessivi 3 acceleratori (2 LINAC situati al CROB ed 1 a Potenza). Pertanto, l’adozione degli schemi ipofrazionati in regione Basilicata viene incontro alle caratteristiche del territorio ed alle necessità logistiche e sanitarie dei pazienti. Inoltre, l’impiego dell’ipofrazionamento è stato fortemente auspicato durante la pandemia Covid-19 in una sorta di linee guida ESTRO ed AIRO allo scopo di ridurre al massimo gli accessi in Ospedale, pur garantendo una continuità terapeutica equivalente ed efficace. Per cui questa tipologia di frazionamento è ormai diventata standard. Tra gli schemi più innovativi è stato validato l’ipofrazionamento con 5 sedute che ha trovato ampio campo di applicazione in tumori molto frequenti quali i tumori del retto, della prostata e della mammella e che può costituire il trattamento standard laddove ricorrono le corrette indicazioni. L’ipofrazionamento con 5 sedute nel trattamento preoperatorio dei tumori avanzati del retto extraperitoneale è stato validato dallo studio randomizzato RAPIDO trial. Lo schema adottato 5 Gy x 5 frazioni seguito da chemioterapia e successiva chirurgia è risultato vantaggioso in termini di PFS e di OS rispetto la radiochemioterapia preoperatoria standard long-course. E’ in itinere l’approvazione di uno studio osservazionale ministeriale che adotta tale schema e di cui il Centro di Radioterapia del CROB è il centro promotore. Nei tumori della prostata, studi radiobiologici hanno identificato il valore terapeutico dell’ipofrazionamento dovuto alla radiosensibilità del tumore prostatico per il suo basso valore alfa/beta pari a 1,5 Gy. Lo schema ipofrazionato a 5 frazioni è adottato nello studio PACE B che trova il suo campo di applicazione nei tumori della prostata a basso ed intermedio grado. Il trattamento consiste nella erogazione con tecnica stereotassica, previo posizionamento di fiducials intraprostatici, 7.25 Gy x 5 frazioni con DT 36.25 Gy. Presso il nostro Centro è partito l’arruolamento di tali pazienti, data la possibilità di utilizzare la tecnologia stereotassica necessaria. Altro topic è l’ipofrazionamento nella radioterapia adiuvante del carcinoma della mammella in stadio iniziale in cui è previsto uno schema di 5,26 Gy x 5 frazioni sulla mammella trattata con quadrantectomia. I dati a dieci anni dello studio FAST TRIAL hanno dimostrato l’equivalenza in controllo locoregionale e OS rispetto un trattamento moderatamente ipofrazionato. Di seguito è partito uno studio multicentrico osservazionale italiano a cui il Centro di Radioterapia CROB ha aderito con un arruolamento costante e copioso. Il razionale di questo meeting è quello di focalizzare l’attenzione dei medici di base, oncologi medici, oncologi radioterapisti, chirurghi di patologia (senologi, chirurghi addominali, urologi) sullo stato dell’arte dell’ipofrazionamento spinto, dei vantaggi terapeutici e logistici che l’ipofrazionamento a 5 frazioni  può determinare, sulla capacità tecnologica e di expertise professionale di poter erogare questa tipologia di trattamenti anche in Basilicata; di qui  il titolo : “Radiotherapy in  Basilicata : high five with hypofractionation”.

ACCREDITAMENTO ECM

Sulla base del regolamento applicativo approvato dalla CNFC, la Allmeetings Srl (Provider 2828), assegna alla presente attività ECM (2828-363763) Ed. 1 n. 7,0 crediti formativi per n. 60 Partecipanti Medici Chirurghi specializzati in Radioterapia, Radiodiagnostica, Oncologia, Urologia, Medicina nucleare, Anatomia patologica, Chirurgia generale, Chirurgia plastica e ricostruttiva; Tecnici sanitari di radiologia medica; Fisici sanitari; Farmacisti territoriali ed ospedalieri.
L’assegnazione dei crediti formativi è subordinata a:
• corrispondenza professione/disciplina a quelle per cui l’evento è accreditato;
• partecipazione ad almeno il 90% della durata dell’evento;
• compilazione della scheda di valutazione dell’evento;
• superamento della prova di apprendimento (questionario, almeno 75% risposte esatte).
L’iscrizione è gratuita ed obbligatoria: è possibile iscriversi accedendo al sito www.allmeetingsmatera.it ed inviando la scheda di iscrizione via email a segreteria@allmeetingsmatera.it oppure via fax al numero 0835/256592.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione.