INFO:
dal 22 al 23 maggio 2015 AUDITORIUM OSPEDALE "MADONNA DELLE GRAZIE" - MATERA
Tipologia: NON ECM |
DESCRIZIONE:
La crescente attenzione alla qualità, al miglioramento continuo, all’appropriatezza organizzativa e clinica, alla sicurezza sta spingendo il nostro Sistema Sanitario a pensare nuove modalità di assistenza e, di conseguenza, nuovi modelli di “Ospedale”. Molte Regioni ed Aziende Sanitarie hanno trovato nel “Lean thinking” e nel assetto organizzativo per “Intensità̀ delle cure”, una risposta per favorire un approccio multidisciplinare, centrato sul malato, dove una più efficace ed efficiente gestione dell’assistenza ospedaliera può essere coniugata conuna globale presa in cura del paziente per superare la visione d’organo, monospecialistica e centrata sulla malattia. Molti sono gli esempi e le modalità per il raggiungimento dell’obiettivo. Il progetto regionale “4 nuovi ospedali”, prevede la realizzazione contemporanea di 4 nuove strutture ospedaliere (Prato, Pistoia, Apuane e Lucca) costruite intorno al nuovo modello organizzativo per intensità di cure. In questo caso il cambiamento è accolto in una nuova struttura pensata ad hoc, ma più spesso è il nuovo modo di pensare ad inserirsi in una struttura preesistente. E’ il caso del Policlinico “Agostino Gemelli” che con la trasformazione in ‘Poli-clinics’, ha avviato la riorganizzazione dell’offerta per macroaree nella direzione dei percorsi clinico-assistenziali e dell’intensità di cura. L‘Azienda Sanitaria Locale di Matera e, in particolare, il Presidio Ospedaliero “Madonna delle Grazie” hanno scelto, con il nuovo Piano Strategico, di passare gradualmente verso la logica dell’intensità di cura. Si è partiti dal primo livello, quello dell‘alta intensità, con l’implementazione del Dipartimento di Emergenza Urgenza con l’attivazione della Terapia Subintensiva Generale e della Stroke Unit. In una seconda fase è prevista la riorganizzazione delle degenze mediche e chirurgiche, attraverso accorpamenti organizzativi e funzionali e la realizzazione di percorsi che culmineranno in una gestione del paziente pienamente integrata col territorio, anche secondo le logiche del disease management. Questa riorganizzazione passa non tanto per la ristrutturazione edilizia, ma soprattutto per un nuovo assetto dei professionisti, basato sull’identificazione, discussione, condivisione dei criteri clinici e dei percorsi tra i livelli, seguendo le logiche dell’Evidence Based Medicine.
OBIETTIVI
Queste Giornate di Studio, organizzate in collaborazione con l’Istituto di Sanità Pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, si propongono di approfondire, insieme, le sfide, i punti di forza e di debolezza di questo nuovo modo di concepire l’assistenza, grazie soprattutto al contributo delle esperienze di chi, stravolgendo o adattando la propria organizzazione, ha già intrapreso questo percorso.