Allmeetings MATERA

Lo studio della cavità uterina ha, come ‘gold standard’ l’ecografia 2D e 3D e l’isteroscopia. L’ecografia per via transvaginale in 2 D e 3D va considerata oggi l’esame di primo approccio nella valutazione della patologia endocavitaria uterina, sia per l’identificazione di malformazioni congenite come subsetti e setti uterini che per l’identificazione di formazioni endocavitarie quali polipi o miomi.

L’isteroscopia è probabilmente il settore della Ginecologia che è andata incontro ai maggiori progressi negli ultimi anni.

Il miglioramento della strumentazione e la diffusione delle nuove tecniche sempre meno invasive hanno aperto nuovi orizzonti ad una chirurgia che, probabilmente come nessun altra, ha la capacità di poter risolvere con interventi non invasivi, effettuabili anche in regime ambulatoriale, problemi che fino a pochi anni or sono richiedevano un ricovero, un’anestesia generale, quando non addirittura una laparotomia.  Questo è stato dovuto in gran parte  alla diffusione dell’isteroscopia “office” (o ambulatoriale o “outpatient hysteroscopy”).

Il ruolo del Workshop è quello di confrontare le due tecniche e dimostrare come l’ecografia 2D e 3D e l’isteroscopia possono essere complementari nella corretta diagnosi e terapia della patologia endocavitaria uterina.

ACCREDITAMENTO ECM

Il convegno è in fase di accreditamento presso la Sezione E.C.M. del Ministero della Salute in ordine alla definizione dei crediti formativi per :

– 60 Medici chirurghi nelle discipline di Ginecologia ed Ostetricia;

– 50 Ostetriche;

– 50 Infermieri;

L’assegnazione dei crediti formativi è subordinata alla partecipazione effettiva all’intero programma formativo,alla verifica dell’apprendimento, al rilevamento delle presenze, nonchè alla corrispondenza tra la professione del Partecipante e la professione cui l’evento è destinato.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione.