INFO:
26 ottobre 2018 Sala “A” Palazzina Uffici I° Piano A.O.R. San Carlo - POTENZA
Crediti ECM: 6,0 | Tipologia: RES | Obiettivo Formativo: EPIDEMIOLOGIA - PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE CON ACQUISIZIONE DI NOZIONI TECNICO-PROFESSIONALI
DESCRIZIONE:
I motivi della prematurità sono spesso sconosciuti, anche se sappiamo che il rischio di parto prematuro è maggiore in alcune categorie di donne. Queste sono le adolescenti, le donne più anziane, le donne con status socioeconomico disagiato, le fumatrici, quelle che fanno uso di droghe e/o alcool, le donne che non si sottopongono a cure prenatali adeguate. Anche la gemellarità, la malnutrizione e le infezioni non trattate durante la gravidanza, come ad esempio infezioni delle vie urinarie o malattie veneree, aumentano il rischio di prematurità. Infine, il rischio aumenta tra le donne hanno già avuto parti prematuri o che soffrono di patologie gravi, quali cardiopatie, ipertensione arteriosa, nefropatie, eclampsia, oppure che presentano infezioni dell’utero (corioamnionite).Negli ultimi decenni la sopravvivenza dei neonati prematuri è migliorata notevolmente. Per la maggior parte di essi la prognosi a lungo termine è buona e il loro sviluppo è pressoché normale. Tuttavia, il rischio di decesso e di problemi a lungo termine aumenta con il diminuire dell’età gestazionale ed è elevato se il bambino nasce ad un’età gestazionale <28 settimane. I rischi più comuni ed allo stesso tempo più temibili per il neonato prematuro includono la malattia polmonare cronica,il ritardo dello sviluppo neurocomportamentale e di problemi legati all’alimentazione ed alla funzione visiva. La prevenzione delle nascite pretermine, argomento che verrà trattato nella prima relazione dell’incontro, rappresenta una delle sfide più attuali che il ginecologo si trova a dover affrontare nel corso della propria vita professionale. Durante la relazione saranno illustrate le strategie note e sperimentali che consentono di prolungare la durata della gravidanza. Tra le complicanze della prematurità, il danno polmonare indotto dalla ventilazione meccanica e la tossicità dell’ossigeno rimangono i principali fattori di rischio per lo sviluppo di malattia polmonare cronica (CLD). La CLD rappresenta una delle principali cause di disfunzione polmonare a lungo termine nei pazienti pediatrici ed ha importanti ripercussioni, economiche e gestionali, sul Sistema Sanitario Nazionale. I pazienti affetti dalle forme più gravi rimangono infatti sintomatici fino all’età adulta. Nei neonati prematuri, inoltre, l’instabilità del respiro, le crisi di apnea e le correlate fluttuazioni dei livelli di ossigenazione ematica espongono ad un maggior rischio di esiti neurocomportamentali sfavorevoli. Per tali motivi, negli ultimi anni, è cresciuto l’interesse dei neonatologi verso nuove modalità di gestione dell’insufficienza respiratoria del neonato, volte a consentire, il più possibile, il fisiologico sviluppo del polmone ed a stabilizzare la funzione respiratoria. Durante l’incontro si parlerà del ruolo del surfattante suppletivo nella gestione dell’insufficienza respiratoria del prematuro, delle nuove tecniche minimamente invasive di somministrazione del surfattante, delle tecniche emergenti di ventilazione non invasiva e delle conseguenze della prematurità sullo sviluppo del polmone. Infine, il neonato prematuro rappresenta un “emergenza nutrizionale”. L’alimentazione parenterale ed enterale in Terapia Intensiva Neonatale ha lo scopo di consentire al neonato prematuro di ricevere apporti di nutrienti sicuri ed efficaci, tali da garantire una crescita ed uno sviluppo simili a quelli che avverrebbero fisiologicamente in utero. Parteciperanno all’incontro i maggiori esperti nazionali sull’argomento che illustreranno sia le migliori evidenze che guidano la preparazione dell’alimentazione parenterale sia il ruolo fondamentale dell’allattamento al seno nelle Terapie Intensive Neonatali.
ACCREDITAMENTO ECM
Sulla base del regolamento applicativo approvato dalla CNFC, la Allmeetings Srl (Provider 2828), assegna alla presente attività ECM (2828-243624) Ed. 1 n. 6 crediti formativi per n. 100 Partecipanti MEDICI specializzati nelle discipline di Neonatologia; Pediatria; Pediatria (Pediatri di Libera Scelta); Ginecologia ed Ostetricia; INFERMIERI; OSTETRICHE; INFERMIERI PEDIATRICI.
L’assegnazione dei crediti formativi è subordinata a:
- corrispondenza professione/disciplina a quelle per cui l’evento è accreditato;
- partecipazione ad almeno il 90% della durata dell’evento;
- compilazione della scheda di valutazione dell’evento;
- superamento della prova di apprendimento.
L’iscrizione al Corso è gratuita ed obbligatoria: è possibile iscriversi accedendo al sito www.allmeetingsmatera.it
Sarà rilasciato attestato di partecipazione.